Un Promemoria Importante per gli Investitori
Il 30 aprile rappresenta una data cruciale per gli investitori italiani, che ricevono il rendiconto annuale sui costi ed oneri relativi ai servizi di investimento. Questo documento, obbligatorio per banche, Poste Italiane e reti di consulenza, è essenziale per comprendere i costi reali sostenuti nell’anno precedente. Ma quante persone lo leggono attentamente e ne comprendono il contenuto?
Dettagli del Rendiconto Ex-Post
Il rendiconto sui costi e oneri ex-post mira ad illustrare all’investitore i costi totali sostenuti e sull’impatto di questi sul rendimento degli investimenti. Tuttavia, non esiste un formato standard: ogni istituto finanziario adotta un layout proprio, spesso rendendo difficile il confronto diretto tra diverse entità. Il documento è generalmente diviso in tre parti principali:
- Costi Totali Dovuti alla Banca: comprende tutti i costi direttamente attribuibili alla banca.
- Costi Dovuti a Terzi: include costi legati agli emittenti dei prodotti finanziari.
- Dettaglio Retrocessioni: mostra quanto della spesa totale è stato incassato dalla banca dalla vendita degli strumenti finanziari.
Questi dati sono espressi sia in valore assoluto che percentuale, rispetto alla giacenza media del portafoglio annuale.
Come Accedere al Tuo Rendiconto e Perché È Importante
Ogni investitore ha il diritto di richiedere un rendiconto analitico dettagliato, che elenca le spese applicate a ciascun strumento finanziario detenuto. Consultare questo documento non solo aiuta a capire meglio dove vanno a finire i propri soldi, ma anche a prendere decisioni più informate sui futuri investimenti.
Conclusione: L’Importanza della Trasparenza nei Costi
Nonostante la legge imponga chiarezza sui costi degli investimenti, molti italiani ancora non consultano attivamente questi rendiconti. È essenziale non solo esaminare i documenti ricevuti, ma anche discuterne con il proprio consulente finanziario. Una consulenza trasparente, remunerata in modo chiaro e diretto, elimina gli incentivi a favorire prodotti costosi e inefficaci, orientando gli investitori verso scelte più vantaggiose.
Articolo 24 comma 4 della Direttiva 2024/65/UE
Articolo 50 del regolamento delegato UE 2017/565
Se questo articolo ti è piaciuto o credi possa essere di aiuto ad un tuo conoscente condividilo!