Paolo Franzinelli BLOG

La folle corsa dell’indice Russell 2000. Fact check
Scopri l’analisi delle performance del Russell 2000 dal 12 agosto al 9 novembre 2024 e i principali fattori che stanno spingendo le small-cap americane.

L’indice Russell 2000, che traccia le performance delle società a piccola capitalizzazione negli Stati Uniti, ha continuato a crescere con vigore dal 12 agosto 2024, data in cui avevo pubblicato un post sul potenziale delle azioni mid-cap e small-cap, fino ad oggi. Questa crescita non si è fermata e ha anzi superato le mie più rosee aspettative.

Riepilogo dell’articolo del 12 agosto: Perché Puntare sulle Mid-Cap e Small-Cap?

Nel mio post di agosto, sottolineavo come le condizioni macroeconomiche fossero favorevoli per le società di medie dimensioni, con un focus sulle small cap, particolarmente interessanti in un contesto economico di potenziale crescita domestica e politiche economiche favorevoli. Gli incentivi alla produzione locale e le politiche fiscali erano e continuano ad essere fattori determinanti che hanno spinto i piccoli titoli americani verso una forte espansione.

“Le società small-cap e mid-cap sono un’opportunità in fasi di crescita domestica e politiche economiche che incentivano le attività sul territorio nazionale…” – Leggi il post completo di agosto

Aggiornamento delle Performance: Crescita e Fattori Trainanti dal 12 Agosto a Oggi

Dal 12 agosto al 9 novembre, l’indice Russell 2000 è passato da 2.062,08 a 2.392,92 punti, registrando un’impressionante crescita di oltre il 15%.

Questo andamento positivo sottolinea come le previsioni fatte ad agosto si siano rivelate corrette e anzi siano state rafforzate da ulteriori sviluppi economici e politici.

1. Politiche Fiscali Favorenti

Il programma di riduzione dell’aliquota fiscale sulle imprese, proposto dall’amministrazione Trump, con un possibile abbassamento dal 21% al 15%, rappresenta una significativa spinta alla redditività delle aziende. Le società a piccola e media capitalizzazione, che tendono a concentrarsi sui mercati domestici, trarrebbero grande vantaggio da questo taglio fiscale, che consentirebbe loro di aumentare i profitti e di reinvestire nel business.

2. Deregolamentazione Settoriale e Riduzione dei Costi di Conformità

Le politiche di deregolamentazione nei settori dell’energia e della finanza favoriscono in particolare le small cap, le quali hanno generalmente risorse limitate per sostenere i costi di conformità normativa. Una riduzione di questi costi permette di dedicare più risorse alla crescita e all’espansione aziendale, migliorando la redditività complessiva.

3. Protezionismo e Sostegno al Mercato Interno

Le tariffe imposte sui partner commerciali degli Stati Uniti, in particolare su importazioni strategiche, contribuiscono a rafforzare il dollaro, agevolando le aziende a orientamento domestico. Le small cap, meno esposte ai mercati internazionali, possono quindi beneficiare di una maggiore competitività interna e di una minore pressione sui prezzi.

4. Riduzione dei Tassi di Interesse: Impatto Positivo su Aziende con Alto Debito

Dalla riduzione dei tassi di interesse di 50 punti base operata dalla Federal Reserve a settembre, le aziende a piccola capitalizzazione, che spesso gestiscono debiti a tassi variabili, hanno beneficiato di minori costi di finanziamento. Questa dinamica supporta le possibilità di espansione aziendale e contribuisce positivamente ai margini di profitto.

5. Instabilità Geopolitica e Protezione contro le Turbolenze Internazionali

Le small cap tendono ad essere meno esposte ai rischi geopolitici, in quanto focalizzate sul mercato interno. Le tensioni internazionali in aree come il Medio Oriente e l’Europa orientale, ad esempio, potrebbero rendere le small cap una scelta più sicura rispetto alle large cap globalizzate. Questa caratteristica, in un contesto di incertezza internazionale, le rende un rifugio interessante per gli investitori.

Articolo CityWire sull’evoluzione del mercato azionario post elezioni.

Ascolta il passaggio su questo episodio del podcast “Market Mover” (Il Sole 24 Ore).

Opportunità e Rischi per l’Investitore

L’andamento dell’indice Russell 2000 dal 12 agosto al 9 novembre 2024 conferma che le small e mid-cap sono in una fase di crescita sostenuta, supportata da politiche favorevoli e da un contesto economico positivo per le aziende domestiche. Tuttavia, è sempre importante considerare i rischi associati a questo settore, quali la maggiore volatilità rispetto alle large cap e la dipendenza dalle condizioni economiche interne.

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