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Investire in oro fisico con ETC: vantaggi, rischi e meccanica di funzionamento
Il mio tesoro

L’oro rappresenta da secoli un bene rifugio per eccellenza, utilizzato per proteggere il patrimonio nei momenti di instabilità economica e inflattiva. In tempi recenti, uno degli strumenti più efficienti per accedere a questo metallo prezioso è l’ETC (Exchange Traded Commodity) legato all’oro fisico.

Ma cos’è esattamente un ETC sull’oro? Quali vantaggi offre rispetto all’acquisto diretto di lingotti o monete? E quali sono i rischi da considerare?

Cos’è un ETC sull’oro?

Un ETC sull’oro è uno strumento finanziario quotato in Borsa che replica l’andamento del prezzo dell’oro. A differenza di un ETF, un ETC è emesso da una società veicolo e garantito fisicamente da oro custodito in caveau certificati.

In pratica, acquistando un ETC sull’oro, l’investitore detiene indirettamente una quota di oro fisico, senza doversi occupare di logistica, trasporto o custodia.

Fonte: Borsa Italiana – Cos’è un ETC


Vantaggi dell’investimento in oro tramite ETC

Accesso all’oro fisico
Molti ETC sono garantiti da oro fisico allocato in caveau (es. Londra, Zurigo), con una trasparenza sui livelli di custodia.

Costi ridotti
Rispetto all’acquisto diretto di lingotti o monete, l’ETC elimina costi di trasporto, assicurazione e margini applicati dai rivenditori. Le commissioni annue di gestione si aggirano tra lo 0,15% e lo 0,40%.

Elevata liquidità
Essendo strumenti quotati, gli ETC possono essere acquistati e venduti in qualunque momento della giornata di Borsa, con spread spesso molto contenuti.

Flessibilità
Si può investire anche in piccole somme (es. 100 o 500 euro), rendendo l’oro accessibile anche a piccoli risparmiatori.

Fonte: Morningstar – Guida agli ETC sull’oro


Rischi e limiti dell’ETC in oro

⚠️ Volatilità del prezzo dell’oro
Il prezzo dell’oro può subire forti oscillazioni legate a fattori geopolitici, inflazione, tassi d’interesse e forza del dollaro USA.

⚠️ Rischio emittente
Gli ETC non sono fondi, ma titoli di debito. Anche se l’oro è fisicamente depositato, è importante valutare la solidità dell’emittente e la struttura legale di segregazione dei beni.

⚠️ Nessun rendimento periodico
L’oro non distribuisce cedole o dividendi. Il guadagno è solo in conto capitale.

Fonte: CONSOB – Che cosa sono gli ETC

📑 Trattamento fiscale degli ETC sull’oro in Italia

Dal punto di vista fiscale, gli ETC sull’oro sono considerati strumenti finanziari e rientrano nella categoria dei redditi diversi di natura finanziaria, secondo quanto stabilito dal TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi), art. 67 e 68.

Ecco i principali aspetti da considerare:

🔸 Plusvalenze tassate al 26%
In caso di vendita con guadagno (prezzo di vendita maggiore del prezzo di acquisto), la plusvalenza è tassata con aliquota del 26%, come avviene per azioni, obbligazioni o ETF.

🔸 Compensazione minusvalenze
Eventuali minusvalenze possono essere compensate con plusvalenze realizzate nei 4 anni successivi, purché derivate da strumenti finanziari similari.

🔸 Nessuna imposta sul metallo fisico
A differenza dell’oro da investimento in forma fisica (lingotti o monete), che può non generare alcun obbligo fiscale in caso di detenzione privata, l’ETC viene sempre trattato fiscalmente come strumento finanziario.

🔸 Imposta di bollo dello 0,20% annuo
Come tutti gli strumenti finanziari detenuti presso intermediari italiani, anche gli ETC sull’oro sono soggetti a imposta di bollo patrimoniale dello 0,20% annuo, calcolata sul valore di mercato a fine anno.

📌 Nota importante: in caso di detenzione presso intermediari esteri (es. broker online non italiani), è il contribuente a dover compilare il quadro RW nella dichiarazione dei redditi, con obbligo di monitoraggio fiscale.

Fonte: Agenzia delle Entrate – Guida alla tassazione degli investimenti finanziari

🧾 Confronto fiscale: oro fisico vs ETC sull’oro

CaratteristicaOro fisico (lingotti, monete)ETC sull’oro
Tassazione sulle plusvalenzeNessuna (se detenuto come bene personale)*26% su plusvalenze realizzate
Compensazione minusvalenzeNon applicabilePossibile entro 4 anni
Imposta di bolloNessuna0,20% annuo sul controvalore
Obbligo monitoraggio fiscaleSolo se detenuto all’estero e superiore a €15.000Sì, se detenuto tramite intermediario estero
Dichiarazione quadro RWSolo in caso di custodia esteraSì, se non detenuto presso intermediario italiano

📌 *Nota: la detenzione di oro fisico non genera obblighi fiscali fintanto che non è oggetto di attività commerciale o professionale. La vendita può generare reddito tassabile solo se avviene in modo abituale o sistematico.


Conclusioni

L’investimento in oro tramite ETC rappresenta una soluzione moderna, efficiente e accessibile per chi desidera esporsi al metallo prezioso senza gestire direttamente l’oro fisico. È particolarmente indicato in ottica di diversificazione del portafoglio, come strumento di protezione nei confronti di inflazione e instabilità finanziaria.

Tuttavia, come ogni investimento, va valutato con attenzione rispetto ai propri obiettivi, orizzonte temporale e propensione al rischio. In caso di dubbi, è sempre consigliabile confrontarsi con un consulente finanziario abilitato.


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